Checkout Technologies… Meglio di Amazon Go!
17 Maggio 2017. Recentemente ho avuto modo di incontrare Enrico Pandian (caro amico) e Jegor Levkovskiy, CEO di Checkout Technologies. La società che hanno fondato meno di 12 mesi fa realizza una tecnologia per trasformare un negozio in un punto vendita senza cassa, né cassiere/cassiera. Insomma, un Amazon Go! in white label.
L’esperienza di acquisto sembra pura fantascienza: entri nel negozio, la prima volta ti registri, ti fai una foto e la videocamera raccoglie decine di punti del tuo volto per riconoscerti la volta successiva. Fai la spesa normalmente ed esci senza fermarti, come se in macchina tu oltrepassassi un varco del telepass. Fatto!
Se hai deciso di non registrarti – e nessuno ti può costringere… ditelo ad Amazon – a fine spesa potrai anche pagare in qualche altro modo, con carta o contante. Ma con il grosso incentivo che se ti fai riconoscere, non farai mai più code e risparmierai tanto tempo.
Sfaterò subito un mito: non si tratta di una cosa facile. Sebbene la tecnologia video abbia fatto grossi passi in avanti, così come la tecnologia di trasferimento dei dati, provate ad immaginarvi quanto sia difficile riconoscere una persona e gli oggetti che inserisce nel carrello mentre fa la spesa. Alcune versioni di prodotto, per esempio, variano per piccoli particolari: per esempio, il latte che prendo – parzialmente scremato da quando mia moglie ha preferito mettermi a dieta 😊 – differisce dal latte intero solo per il colore del tappo ed una scritta che – non scherzo – faccio fatica a leggere. Quanto può essere difficile per una telecamera capire che bottiglia di latte ho preso? E se impugnandola dal tappo copro anche il segnale più evidente?
Questo non è chiaramente l’unico ordine di ostacoli… Pensate alle persone che potrebbero entrare con una cuffia in testa, o che si sono fatte crescere i capelli o che – ahimè più probabilmente – li hanno tagliati a zero perché li stavano perdendo.
E cosa succede se prendo un oggetto in corsia 1 e decido che non lo voglio più e voglio lasciarlo in corsia 5?
Al momento i ragazzi di Checkout Technologies stanno ancora lavorando sull’affinamento della tecnologia, che è precisa in un numero sorprendentemente alto di casi ma non abbastanza da consentire un lancio commerciale. (un pilota però sì, quindi se gestite un supermercato e avete potere decisionale, fatevi avanti).
Nel loro futuro vedono poca Italia e tanto estero, sebbene io personalmente creda che questo modello di negozio sia adatto alle realtà GDO medio piccole di cui è costellata la piccola e media provincia italiana. A me piace pensare che potrebbero trovare terreno fertile qui da noi e che per una volta potremmo insegnare agli americani come si crea una tecnologia all’avanguardia. In bocca al lupo!